Una molecola da scoprire
La nattochinasi è un enzima proteolitico estratto dalla natto, un alimento tradizionale giapponese a base di fagioli di soia fermentati. Il nome “nattochinasi” deriva proprio da “natto” (il cibo) e “kinasi” (un tipo di enzima che scinde i legami peptidici tra le proteine).
Da dove deriva la nattochinasi?
La nattochinasi è prodotta dai batteri Bacillus subtilis, che sono utilizzati nella fermentazione dei fagioli di soia per ottenere il natto. Questo enzima viene rilasciato durante il processo di fermentazione, ed è il principale responsabile delle proprietà benefiche del natto.
Composizione e meccanismo d’azione
La nattochinasi è un’enzima proteolitico, il che significa che scinde le proteine. La sua funzione principale è quella di frammentare il fibrinogeno, una proteina che contribuisce alla formazione di coaguli di sangue, e la fibrina, una proteina che stabilizza il coagulo. In questo modo, la nattochinasi svolge un ruolo importante nella salute cardiovascolare, favorendo una migliore fluidità del sangue e prevenendo la formazione di coaguli.
Effetti sulla salute secondo vari studi
1. Salute cardiovascolare: La nattochinasi è spesso utilizzata come integratore per favorire la salute del cuore e delle arterie. La sua capacità di sciogliere i coaguli di sangue e ridurre la viscosità del sangue può contribuire a migliorare la circolazione e ridurre il rischio di trombosi, ictus e infarti. Alcuni studi suggeriscono che l’assunzione regolare di nattochinasi possa abbassare la pressione sanguigna e migliorare la funzione vascolare.
2. Effetto antitrombotico: La nattochinasi ha un effetto anticoagulante naturale, simile a quello di alcuni farmaci anticoagulanti come l’aspirina. Tuttavia, a differenza di questi farmaci, la nattochinasi agisce più delicatamente e con meno effetti collaterali. Il suo effetto può essere utile per chi ha una predisposizione a sviluppare trombosi o embolia.
3. Miglioramento della circolazione: L’enzima è anche noto per favorire una migliore microcircolazione, che può contribuire alla salute delle estremità e a prevenire problemi legati alla scarsa circolazione, come la formazione di edemi o la sindrome delle gambe senza riposo.
4. Supporto digestivo: Sebbene il suo effetto principale riguardi la salute cardiovascolare, la nattochinasi, grazie alla sua capacità di scomporre le proteine, facilita la digestione in generale.
5. Potenziale effetto anti-infiammatorio: Alcuni studi hanno suggerito che la nattochinasi potrebbe anche possedere proprietà anti-infiammatorie, il che potrebbe essere utile per il trattamento di patologie infiammatorie croniche o per ridurre l’infiammazione generale nel corpo.
Considerazioni e precauzioni
· Interazioni con farmaci: La nattochinasi potrebbe interagire con farmaci anticoagulanti come Warfarin, Aspirina e altri farmaci simili. Chi assume questi farmaci dovrebbe consultare un medico prima di iniziare ad assumere integratori a base di nattochinasi.
· Sicurezza: La nattochinasi è generalmente considerata sicura quando assunta nelle dosi consigliate, ma come con qualsiasi integratore, è importante fare attenzione agli effetti collaterali, come sanguinamenti o lividi, soprattutto in persone con disturbi della coagulazione del sangue.
· Gravidanza e allattamento: Non ci sono studi sufficienti per determinare la sicurezza della nattochinasi durante la gravidanza e l’allattamento, quindi è consigliato evitare l’assunzione in questi casi, a meno che non sia prescritto da un medico.
Come si assume
La nattochinasi viene comunemente assunta come integratore sotto forma di capsule, compresse o polvere. Le dosi consigliate variano, ma generalmente si trovano in un range di 100 mg a 200 mg al giorno.
Conclusioni
La nattochinasi è un enzima con potenziali benefici per la salute cardiovascolare, in particolare per quanto riguarda la prevenzione dei coaguli e il miglioramento della circolazione sanguigna. Tuttavia, come per tutti gli qualsiasi integratore, è importante consultare un medico prima della sua assunzione, in particolare per chi soffre di patologie cardiache o per chi assume farmaci per la gestione della coagulazione del sangue.
Alcuni studi:
Degradative Effect of Nattokinase on Spike Protein of SARS-CoV-2
Da notare: 70 flavonoidi, 8 carboidrati e 60 aminoacidi sono stati identificati come potenziali responsabili delle proprietà salutari del natto. Inoltre, sono stati individuati 27 nucleotidi e loro derivati, 21 acidi organici, 76 alcaloidi e 45 composti fenolici, che possono influenzare in modo significativo il profilo aromatico caratteristico di questo prodotto di soia fermentato.